Non ci sono più i CCCP, i CSI, i Massimo Volume?
Tranquilli ora ci sono gli Offlaga Disco Pax
L’esordio dell’improbabile trio reggiano. Un esperimento elettrocomunista con ideologie a bassa intensità. Testi non cantati ma recitati, intelligenti e acuti come pochi. Musiche elettroniche ed essenziali che richiamano, come i testi, gli anni 80. Un disco che non può lasciare indifferenti e che ha fatto parlare molto di se.
Gli Offlaga Disco Pax vengono da Reggio Emilia e propongono ciò che qualcuno ha definito "Elettronarrativa Elettorale". Si sentono apocalittici, integrati, naif. Armati di elettronica vintage e di un’attitudine tra CCCP e New Order, sonorizzano storie ed eventi reali con un linguaggio nuovo, unendo l’eredità storica e sonora dell’Emilia. Il loro esordio si intitola: Socialismo Tascabile (Prove Tecniche di Trasmissione), un disco che ha lasciato il segno nell’anno dispari 2005.
dal post di martedì, 08 giugno 2004 (in splinder)
Offlaga Disco Pax racconta delle storie, quasi tutte vere,
sulle merci e la loro importanza per comprendere i cambiamenti
Offlaga Disco Pax racconta storie, quasi tutte vere,
di politica, verginità e altri beni di consumo.
Offlaga Disco Pax racconta storie, quasi tutte vere,
degli anni ottanta, degli anni novanta, di adesso.
Offlaga Disco Pax racconta storie, quasi tutte vere,
di questa città inutilmente bella.
Offlaga Disco Pax rifiuta la socializzazione delle perdite
e ritiene la vostra esistenza approssimata per difetto.
Offlaga Disco Pax è la rivolta di un irrinunciabile
quattordici luglio: la presa della Bastiglia del nostro cuore bambino.
Offlaga Disco Pax: la memoria sta seduta a tavola di qualche
misero caffè e non fa sconti comitiva.
Offlaga Disco Pax, tutto il resto è desistenza.
Enrico Fontanelli: moog, casiotone, basso, pensiero debole
Daniele Carretti: chitarre, basso, basi elettorali, mutuo quinquennale
Max Collini: voce, testi, ideologia a bassa intensità
Buon Ascolto blogadores!
4 febbraio 2006 at 1:26 PM
Non mi sono ancora ripresa dalla notizia che il cantante dei cccp si è candicato con la margherita… dove andremo a finire
4 febbraio 2006 at 1:32 PM
evidentemente non avevi letto le sue dichiarazioni in favore di ruini sulla fecondazione assistita,
articolo apparso sul foglio di ferrara,
ho ancora i conati,
poverino!
4 febbraio 2006 at 1:44 PM
Grandi gli Offlaga! ho avuto la fortuna di conoscerli dal vivo ormai due anni fa, a Cagliari.
Ancora li conoscevano in pochissimi poi per fortuna hanno, in un certo senso, sfondato!
Ormai attendo il loro secondo lavoro.
4 febbraio 2006 at 1:49 PM
a meno male bak che sono in buona compagnia credevo di essere un tantino strano
4 febbraio 2006 at 4:56 PM
Cavolo Barda! devo passare più spesso da qua. Apprendo sempre cose diverse e nuove. Infatti questo gruppo non lo conoscevo neppure (misa che sto invecchiando!)
Buon fine settimana
5 febbraio 2006 at 8:50 PM
OFFLAGA DISCO PAX uber alles!!!!
grandiosissimi!
“Ma io lo so chi è Mark Lanegan, arrogante bottegaio indegno della roba che vendi qui dentro,
alternativo dei miei coglioni che quando io ascoltavo i Dead Kennedys tu nemmeno ti facevi le pippe”
Geniali!!!!!!!!!!!!
5 febbraio 2006 at 8:51 PM
x ferretti che ci volete fare? io lo sopprimerei per evitare che sprofondi ancora più in basso!
5 febbraio 2006 at 8:56 PM
ah, dimenticavo! o suBardaneri, castia ca Emidio Clementi tenidi unu projettu nou! si tzerriada “El Muniria”, chi no ddu connoscisi bi de ti poni a su passu!!!
6 febbraio 2006 at 8:09 AM
gei ddu conosciu su progettu, ma deu in susu apu sceti nau ca no nci funt prus is Massimo Volume, de cussu chi fait emidio imoi ddu sciu, librus e atras cosas musicalis, ca dd’apu ligiu .. e intendiu
6 febbraio 2006 at 3:23 PM
Strano a dirsi ma..mai sentiti..me li sono segnati..
Con il passare del tempo perdo parecchi “colpi”, ci arrivo un pò più tradi..questo grazie anche a mia figlia di 3 anni che ha dirottato il tempo a disposizione. Grazie del segnale.
p.s. Non sapevo neanche la storia di Ferretti alla Margherita. Non mi ha stupito, qui a Bologna è stato direttore artistico con l’amministrazione passata (centro-destra). Forse è per questo che ho imparato a non mitizzare mai nessuno,
anche se i CCCP-CSI rappresentano un pezzo troppo importante della passata scena musicale anni 80/90, alla fine dal punto di vista personale e umano mi hanno deluso tantissimo.
6 febbraio 2006 at 3:45 PM
infatti la regola aurea è questa: mai mitizzare nessuno (sopratutto se in vita).
L’umanità è fallace, le tentazioni di lasciare la strada vecchia per la nuova è sempre in agguato,
saludos
6 febbraio 2006 at 4:35 PM
Ciao barda… un passaggio veloce per dirti buon lunedì. Ed un caro abbraccio
6 febbraio 2006 at 6:54 PM
ciao, risp al tuo commento sul mio blo, riguardo al sindaco di Torino. lui parla di tregua olimpica, quando la tregua è stata imposta, di fiaccola simbolo di pace quando tutti sappiamo che è il contrario. presto pubblicherò un post sulle olimpiadi e su chi le sponsorizza.
7 febbraio 2006 at 12:37 PM
sempre musica per la testa voi ggovani!!!
se vuoi scoprire l’essere che alberga in te, guardarlo negl’occhi e venire a capo di tanti perchè della tua esistenza, vieno a fare il test della personalità su solinoblog
la tua vita potrebbe cambiare
MA ATTENTO!!!!!
potrebbe cambiare in peggio
il tostapane
8 febbraio 2006 at 6:11 PM
curiosi colti simpatici in più blogger e ho detto tutto
9 febbraio 2006 at 3:26 PM
Già davvero formidabili.. 🙂
10 febbraio 2006 at 1:19 AM
Accidenti, questa del cantante dei CCCP con la margherita non la sapevo!!! Ps, avevi ragione, sono degni eredi a quanto pare. Ho ascoltato qualcosa. Adesso vedremo in futuro. Un saluto, Marce