Leggere questa notizia non fa bene, a nessuno. L’Italia … fondata sul lavoro? già quello nero, precario e ora quello schiavistico.
Ma si sa "le merde fanno affari".
Quaranta romeni in un casolare lager in Puglia
Schiavi nelle campagne di Cerignola, la patria di Giuseppe Di Vittorio: 42 braccianti romeni, di cui almeno dieci donne stipati in un garage, all’interno di una masseria nella localita’ ‘Borgo Tressanti’. Li hanno scoperti gli agenti di polizia del commissariato di Cerignola. Le condizioni in cui vivevano i romeni erano disumane: niente acqua potabile, nessuna finestra, né bagni né lavandini all’interno del garage. Qualche materasso buttato a terra. Sembra fossero stati reclutati per la raccolta dei carciofi.
“Ancora una volta, nella provincia di Foggia, è stato scoperto un casolare fatiscente adibito a vero e proprio lager”, commenta la segretaria generale della Flai Cgil, Stefania Crogi. Una ennesima scoperta, afferma la dirigente sindacale, “che ripropone con violenza il tema delle condizioni di lavoro nel settore agricolo italiano e testimonia come lo schiavismo e lo sfruttamento non si fermino davanti a niente e nessuno e continuino a contraddistinguere un certo modo di fare impresa nel nostro paese”. Aggiunge poi Crogi: “Non sono fenomeni casuali né tanto meno residuali, ma sono assai radicati, specie in quelle aree del Mezzogiorno dove le istituzioni sono più deboli e le infiltrazioni malavitose più frequenti, e che dimostrano come vi sia ancora chi pensa di poter fare profitto violando i principali diritti umani degli uomini e delle donne che lavorano in agricoltura”.
Nei prossimi mesi in tutta Italia si svolgeranno massicce campagne di raccolta e saranno centinaia di migliaia i braccianti agricoli impiegati. Proprio in vista dell’estate “non è assolutamente pensabile – conclude la dirigente sindacale – che vi siano ancora altri lavoratori sfruttati e tenuti in condizioni disumane. È per questo che chiediamo alle istituzioni a tutti i livelli di svolgere fin da subito un lavoro di prevenzione e di controllo volto a spezzare le catene dello sfruttamento in agricoltura”.
18 aprile 2009 at 12:42 PM
qualche anno fà avrei detto “fondato sullo sciopero”… attualmente invece hai ragione…. fondata sul “lavoro nero”. Ciao e buon fine settimana da Maria
19 aprile 2009 at 1:57 AM
Le mie origini sono di San Severo.
Da che mi ricordo il foggiano è sempre stata una terra ai margini, ma la sensazione è che stia peggiorando.
Ciao
19 aprile 2009 at 7:33 AM
vedraivedrai.bel nick .vien voglia di sussurare in quella canzone dolce di Tenco “Vedrai vedrai che il mondo cambierà. forse non sarà domani .ma il mondo cambierà”
WIKIPEDIA
Oggi la schiavitù è una condizione formalmente illegale praticamente in tutto il mondo, anche in seguito all’adozione presso le Nazioni Unite della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo,nel 1948, peraltro non completamente applicata in ogni nazione
20 aprile 2009 at 6:04 PM
Barda, niente 4 Mori.. le bandiere erano più che altro rosse! 😉
20 aprile 2009 at 6:05 PM
http://www.pdcitv.it/
21 aprile 2009 at 10:46 AM
… nn per niente stiamo diventando fanalino di coda in europa in quanto a tutela dei diritti civili e del rispetto della vita umana!
Da schiavi siamo diventati schiavisti… e si sa che questa è la peggior specie di schiavismo che esiste…
Ciao Bard 🙂
22 aprile 2009 at 8:47 PM
Ormai questo nostro paese sta dimostrando di non avere limiti al peggio. La patria di Cicerone ormai ha messo la legge nel cassetto. Ciao, Pietro.
24 aprile 2009 at 12:11 AM
ciao bardaneri,
dae cando so naskida no apo mai bidu ne intesu ateru… fortzis prima de morrere, non nd’isco…