Archivi del mese: novembre 2015

Stop al panico – fermiamo i muri

Il muro di Berlino è rimasto per 28 anni, dal 13 agosto del 1961 fino al 9 novembre 1989. Per mezzo secolo i mass media hanno parlato e continuano a parlare di questo muro, spaccandoci le palle su quella mostruosità. Quindi il muro di Berlino fa parte del passato. Buttato giù, chiuso.
Oggi. L’Ungheria vuole alzare un muro anti-migranti, così vorrebbero fare gli altri Paesi quali la Polonia l’Ucraina e magari la Francia l’Italia ecc. ecc.. A questo aggiungiamo quella mostruosità che Israele ha costruito in Palestina a partire dalla primavera del 2002. Tutto in funzione della parolina magica “sicurezza”.
I signori della guerra (l’Occidente) armano l’Oriente per tenerci in uno stato di allerta permanente e, con quella parolina magica, stanno riducendo i nostri diritti. Tu sei convinto che chiudendoti il “nemico” non arriva e starà fuori dal tuo recinto. Sbagli! Il nemico è in casa ed alimenta la tua paura. Intanto vende armi a chi “minaccia” la tua sicurezza. Ma tu sei una brava persona e ti barrichi dentro, tanto tutto il resto non conta, fuori il resto non conta.

<<Quante brave persone, tutte bene vestite, tutte bene educate, timorate di Dio, …. Quante brave persone
Quante brave persone, nelle loro casette, con le belle famiglie, tutte bene ordinate, tutto il resto non conta, fuori il resto non conta, … Quante brave persone
Quante brave persone, che poi arrivano a casa, e chiudono bene la porta, e si barricano dentro, fuori il resto non conta, tutto il resto non conta
le notizie da fuori, le ricevono solo, attraverso i canali, del modello 38 a colori (Quante brave persone – E. Bennato)>>